GABRIEL OMAR BATISTUTA

« Older   Newer »
  Share  
FRANCESCO TOMMASINI
CAT_IMG Posted on 13/10/2013, 10:06 by: FRANCESCO TOMMASINI




il 1 Febbraio 1969 nasce il più forte centravanti che l'Argentina abbia mai avuto, e forse il più forte centravanti degli ultimi 40 anni in generale. Il suo nome? Lo conoscerete tutti, Gabriel Omar Batistuta. Una storia particolare quella del RE LEONE, che comincia in Italia prima di arrivare alla Fiorentina, quando, con il Deportivo Italiano, gioca il Torneo di Viareggio; due anni dopo viene acquistato da Cecchi Gori alla Fiorentina. Cosa si può dire di Batigol? Beh, prima di tutto è il capocannoniere assoluto della Fiorentina con oltre 200 gol e anche in serie A, avendo superato Hamrin all'ultima giornata del campionato 1999-2000; si può anche dire che la vera cosa che gli è mancata a Firenze, è lo scudetto, quel maledetto scudetto che sembrava potesse arrivare nel 1998-1999, quando la squadra fiorentina si laureò Campione d'Inverno, per poi terminare il campionato in terza posizione, complice anche l'infortunio del Bomber: probabilmente, se non si fosse infortunato, saremmo a raccontare un'altra storia. Però, non è sempre stato tutto rose e fiori a Firenze: l'ambientamento infatti risulta difficoltoso al 21enne argentino, che stenta a trovare la via del gol nel primo periodo, facendo pensare a tutti che fosse un fallimento. All'improvviso, anche grazie alla nascita del primo figlio, Thiago, Batigol cominciò a segnare e non smise più fino al 14 Maggio 2000, ultima partita in viola, durante la quale supera il record di gol in serie A per un calciatore con la maglia della Fiorentina, detenuto fino a quel momento da Kurt Hamrin. Il passaggio alla Roma gli da lo scudetto, ma sono sicuro che Batigol lo scudetto lo voleva a Firenze, nella città che lo ha reso grande. La carriera in nazionale è fantastica; Maradona di lui disse: "Batistuta è fortissimo, per fortuna è argentino". Vince la Copa America nel 1991 e nel 1993 (nella prima è il Capocannoniere della competizione). Nell'edizione del 1995 è ancora Capocannoniere ma l'Albiceleste viene eliminata ai Quarti. Rimane anche qui il recordman, tutt'ora imbattuto, di gol segnati con la Nazionale. Dopo questa sviolinata sulle caratteristiche del giocatore, mi piacerebbe concentrare il mio articolo su due episodi. Per quanto riguarda il primo, esso si tenne nell'andata della Semifinale di Coppa delle Coppe 1996-1997. Il palcoscenico è di lusso: Camp Nou. La partita è Barcellona-Fiorentina. Il Camp Nou viene gelato da un gol allucinante di Batistuta, che esultando zittisce il pubblico catalano già calato nel silenzio tombale dopo il gol dell'argentino. Un'esultanza incredibile che rimane nei cuori dei tifosi della Fiorentina. L'altro episodio, purtroppo, il cuore dei tifosi della Fiorentina lo ha spezzato, e forse ancora oggi provano dolore a ripensarci: il 26 Novembre 2000 si gioca Roma-Fiorentina. Per i Fiorentini non è mai una partita qualunque, ma quella era ancora più speciale del solito: Batistuta era stato appena ceduto alla Roma di Sensi per 70 miliardi di lire. La partita finì 1-0 per i padroni di casa, ma passò alla storia perchè il Bomber Argentino segnò un gol dei suoi, ma non esultò come al solito, con la mitraglietta, andando alla bandierina o zittendo tutti; semplicemente, si mise a piangere, perchè in quel momento aveva segnato alla sua squadra, ai suoi tifosi, e non lo dimenticherà mai.
 
Top
0 replies since 13/10/2013, 10:06   135 views
  Share